Ospite telefonico a No Problem Ippica il commissario sembra sottovalutare i problemi e punta sulla rete esterna che si allargherà in gran parte solo dal 2008. Panzironi raddoppia, segretario di un’associazione presieduta da Alemanno.

L’altra sera Guido Melzi è è intervenuto a “no problem … ippica”, una trasmissione ippica in onda su un canale satellitare.
E ha mostrato (via telefono) un ottimismo che francamente ci stupisce. Noi speriamo che il commissario abbia un asso nella manica, che non può certamente essere l’allargamento della rete (circa 10.000 sportelli), che di fatto sarà realmente attiva dal 2008. Quello che invece è certo è che il 30 giugno scadono le concessioni affidate da Aams a Snai, Sisal e Lottomatica per la raccolta delle scommesse ippiche nazionali, tris, vincente e accoppiata nazionali, quartè e quintè. Infatti dal primo luglio queste scommesse saranno effettuabili solo dai nuovi concessionari (clicca qui), con probabile "riflessi negativi" sull’entità della raccolta scommesse relativa al secondo semestre 2007. Poi, per quanto concerne il nuovo regolamento delle scommesse quartè e quintè (ben fatto per quanto ne sappiamo), sarebbe meglio formalizzarlo prima di annunciarlo. Altrimenti si ripete il peccato originale della precedente gestione: slogan smentiti dai fatti.
E in ogni caso Melzi finge stranamente di ignorare i problemi o comunque sembra sottovalutarli. La macchina dell’Unire è ancora bloccata e il prodotto corsa è scadente. Non esiste programmazione tecnica, il calendario ancora mensile, i premi vengono pagati in ritardo, il regime provvisorio, il doping inattendibile e l’applicazione (con l’eccezione di Aversa) dei regolamenti è un optional.
E senza una profonda ristrutturazione tecnica, politica e amministrativa, è praticamente impossibile ipotizzare un rilancio.
Siamo sempre alle solite, con le parole non si va avanti e secondo i fatti in quasi sei mesi De Castro e Melzi non sono neanche riusciti a mandare via Panzironi.
Il ragioniere è sempre sulla cresta dell’onda.
Apprendiamo dalla Gazzetta dello Sport (clicca qui) di ieri (sabato) che ha anche chiesto una sorta di immunità per togliere il disturbo dall’Unire, ma nel frattempo si è portato avanti, promosso a segretario generale della fondazione Nuova Italia (sede in Piazza San Lorenzo in Lucina, stesso palazzo della vecchia Unire, vicino agli uffici Snai), di cui è Presidente Gianni Alemanno e nel cui direttivo sono presenti Raniero Mamalchi e Antonio Bonfiglio, capo della Procura disciplinare Unire.
Un altro riconoscimento, forse per il grande lavoro svolto all’Unire, magari per tentare di ripulire un’immagine compromessa: il 6 marzo inizia infatti il processo a carico di Franco Panzironi per abuso di ufficio e falso ideologico e (artt. 323 e 479 del codice penale) commesso da pubblico ufficiale in atto pubblico. Sarà un caso, ma Panzironi ci arriva due volte da segretario generale.
Un vero fuoriclasse.
Nel fine settimana nessuna grande corsa di trotto in Italia. Sabato è finito il meeting di Parigi e la fuoriclasse dei 4 anni Pearl Queen ha dominato il Prix Selection (m. 2200) in 1.12.5.
G.R.