Domani, mercoledì, Melzi al ministero da De Castro per sapere se  il  segretario ha deciso di  prendere i soldi e scappare. Premi di dicembre, l’Unire non paga. Tris e scommesse a picco. Riprende la dichiarazione dei partenti ad Aversa.

Guido Meli d'Eril

La farsa Panzironi potrebbe finire domani (ore 19.30) mercoledì, con Melzi convocato al ministero da De Castro per sapere se il segretario ha accettato di dimettersi per un congruo indennizzo.
Prende i soldi (10 mensilità, circa 300 mila euro, la cifre alla base dell’accordo secondo fonti attendibili) e scappa il ragioniere? Speriamo, perché altrimenti potrebbe essere  Melzi ( che ha sopportato più del sopportabile) a togliere il disturbo e sarebbero guai grossi vista la scarsa volontà sinora dimostrata del ministro di far voltare veramente pagina all’ippica.  
E a noi ippici toccherebbe nuovamente di scendere in piazza….

Per far capire il modo in cui si lavora all’Unire torniamo a parlare dei pagamenti dei premi effettuati direttamente ad allenatori e proprietari. Ebbene il pagamento relativo al mese di dicembre è ancora lontano anche perché sono stati appena pagati gli importi di novembre.
E perché i premi non vengono ancora pagati? Semplicemente perché l’area tecnica, come al solito, non ha ancora trasmesso le liste degli importi  al servizio premi.
Tanto loro lo stipendio lo prendono ogni mese ed è pure bello grosso.

E mentre si scherza con la nostra pelle le scommesse continuano a calare.
Abbiamo raggiunto un -2.86% rispetto allo stesso periodo del 2006 e questo dato conferma l’urgenza di una riforma qualitativa e tecnica del prodotto scommessa. Invece siamo ancora alle tris che pagano qualche decina di euro e vinte da cavalli sotto la pari come Chance au Chef a Milano.
Oppure a corse con soli 13 partenti e valanghe di ritiri come i tre di oggi ad Albenga galoppo.

Domani riprendono i convegni ad Aversa, con partenti dichiarati alle 8.30 e ippodromo blindato, come da disposizioni Unire in collaborazione con il gruppo carabinieri del Mipaf.
Nel frattempo oggi (martedì) si tenuta una riunione all’Unire tra Commissario, direttori generale tecnico e area trotto, giuria di Aversa e forze dell’ordine per studiare al meglio le fasi operative che dovrebbero garantire il regolare svolgimento delle corse all’ippodromo Cirigliano.

G.R.