Deferimento,sanzione per il massimo dell’appiedamento consentito (40 giornate) con decorrenza immediata per gli allenatori dei cavalli ritirati alla ottava di venerdì,cinque in prima fila. Amérique a Offshore Dream.

Offshore Dream
Solo un controllo implacabile potrà estirpare il malcostume che ormai da anni imperversa in alcuni ippodromi.
Finalmente l’Unire, dopo non essersi mai interessata del problema, con l’arrivo di Guido Melzi sembra finalmente intenzionata a provarci.
Il caso più clamoroso è Aversa, le frequenti anomalie (corse annullate, ritiri contemporanei di più cavalli nella stessa corsa) sono sotto gli occhi di tutti e fanno sorgere più di un sospetto sulla regolarità delle corse. Episodi che discreditano non solo l’ambiente campano (che non merita giudizi negativi perché la stragrande maggioranza è animata da grande e pura passione), ma l’ippica tutta.
L’ultimo fattaccio si è verificato venerdì 26, all’ottava corsa, Premio Cilicia: 6 ritiri, di cui 5 in prima fila, che hanno permesso al n. 6 Gioietta (giunta terza) di partire alla corda.
In tutte le altre 8 corse sono stati ritirati in tutto 5 cavalli.
Ma il quadro globale appare ancora più inquietante, se ricollegato a quanto accaduto negli altri due precedenti convegni. Il 20.1.07 nella nona corsa, Premio Cascine, si sono ritirati 6 (solo 3 nelle altre 8 corse) cavalli su 13, il 24.1.2007 nella settima corsa, Premio Dei Fiumi, si sono ritirati 5 (anche in questo caso solo 3 i ritiri nelle altre 8 corse) cavalli su 12, fra i quali i numeri 2,3,4 in prima fila.
Il sospetto (naturalmente nel rispetto dei diritti della difesa e sempre che vi sia certezza dei fatti) è che se probabilmente prima l’irregolarità si consumava con tutti i cavalli in pista, adesso i cavalli vengono ritirati per favorire un determinato risultato fra i rimasti.
Finalmente una giuria (Presidente Luciano Romagnoli) adeguatamente tutelata ha avuto il coraggio di agire, con deferimento e appiedamento di 40 giornate, con decorrenza immediata degli allenatori dei cavalli ritirati venerdì all'ottava corsa.
In questo fine settimana ha tenuto banco Parigi. Oggi Offshore Dream (P. Levesque) ha vinto a sorpresa l'Amérique stabilendo in 1.12 il record della corsa. Secondo Kool du Kaux, poi Kazire de Guez e Kesaco Phedo. In rottura più volte Jag de Bellouet (senza ferri), ha ceduto a traguardo lontano Malabar Circe As con Enrico Bellei, che ha poi vinto con Iveri Lb, il puledro italiano che ha preceduto l'altro indigeno In Dix Huit.
Gli italiani avevano vinto altre due corse sabato, il Luxembourg con Exploit Caf e poi un'altra corsa con Gwyneth Ans.
G.R.