Un’agenzia di stampa conferma: è partita la procedura di rimozione. Melzi e De Castro, un grande segnale. E adesso al lavoro, tutti quanti.

Un’agenzia di stampa (clicca qui) nel tardo pomeriggio ha confermato le indiscrezioni che si rincorrevano dalla tarda mattinata.
Il ministro De Castro e il commissario Unire Guido Melzi hanno finalmente deciso di mandare a casa Franco Panzironi, il principale responsabile dello sfascio dell’ippica, che il ragioniere ha perpetrato quasi scientificamente dal settembre 2002, quando è stato nominato, pensando solo a fare sconti alle agenzie ippiche e a sprecare soldi che sarebbero stati come l’ossigeno per il montepremi, che è invece stato costantemente trascurato.
Panzironi ha tempo 10 giorni per controbattere alle accuse mossegli dalla delibera firmata da Melzi, ma siamo sicuri che presto non saremo più costretti a dover sopportare l’incompetenza e l’arroganza di questo signore e di tutti i suoi generali senza esercito, che per anni lo hanno affiancato senza vergogna. Un grande segnale da parte del ministro e del commissario, che confermano così con i fatti la volontà di traghettare il settore verso la salvezza, all’insegna della legalità e della trasparenza, senza pericolosi collegamenti con un passato da dimenticare.
E adesso toccherà alle categorie fare la loro parte, disponibili anche coi fatti ai sacrifici che sono richiesti oggi per la nuova ippica di domani.
Sacrifici inevitabili, distribuiti equamente per non diventare insopportabili.
Propedeutici ad un cambio di mentalità, nell’ambito di un progetto che prevede un rilancio globale, possibile solo con il consenso collettivo e con la consapevolezza di un traguardo degno di essere inseguito.
G.R.