Nei primi giorni del 2007 -11,75%. Fissato il termine per il pagamento dei diritti per l’apertura dei nuovi punti gioco. Il Lotteria di Napoli escluso dagli abbinamenti alle Lotterie nazionali. E’ l’immagine che ci ha regalato Panzironi.

Nei primi 5 giorni del 2007 arrivano altre brutte notizie. Il movimento della tris sta crollando.
E’ infatti già calato dell’11,75% (9,625 milioni del 2006 contro 8,176 del 2007),  nonostante nei primi giorni dello scorso anno fossero state programmate delle tris abbinate a corse estere a causa di un’agitazione delle categorie.
E’ evidente che è tutto da rifare, ad iniziare dal regolamento che ha provocato la formulazione di corse inguardabili e ingiocabili con quote spesso ridicole, soprattutto nella tris del caffè, il cui destino andrebbe attentamente valutato, partendo dal presupposto che pagherà molto di più la qualità della quantità e sarebbe quindi meglio una sola tris, ma come si deve, anziché due pessime, avvilite soprattutto dal sorteggio dei numeri (nel caso del trotto), che non distribuisce equamente i valori in campo.
Di questo passo invece, la situazione già disastrosa riguardante le entrate rischierebbe di diventare insostenibile.

E’ il 19 gennaio la data stabilita da Aams come termine per il pagamento dei diritti per l’apertura dei nuovi punti gioco acquisiti dagli operatori che hanno partecipato al recente bando per le scommesse  ippiche e sportive. Lo stabilisce una comunicazione che piazza Mastai invierà ai neoconcessionari. Per gli altri adempimenti formali, secondo quanto risulta ad Agipronews, la scadenza è stata invece fissata al 9 febbraio.
Insomma la strada per l’apertura delle nuove agenzie è ancora lunga e ricca di ostacoli, sia finanziari che organizzativi, e non è un caso che il limite massimo per l’apertura dei punti vendita sia stato fissato a 18 mesi.

Il G. P. Lotteria di trotto è stato escluso dal circuito degli avvenimenti che vengono abbinati alle lotterie nazionali.
Probabilmente è anche il frutto della famosa riqualificazione del settore sbandierata da Panzironi, che ha regalato al nostro sport un’immagine….coi fiocchi: “Non riusciamo a spiegarci perché una manifestazione di grande storia e tradizione come il Gran Premio Lotteria di Agnano, la cui immagine è tradizionalmente collegata alla Lotteria Nazionale sin dagli anni ’50, perché ritenuta di grande richiamo e di assoluto prestigio, sia stata lasciata fuori dall’elenco delle manifestazioni abbinate alle lotterie nazionali per l’anno 2007 ”.
E' quanto ha dichiarato Gaetano Papalia, Presidente di Ippodromi & Città, società di gestione dell’Ippodromo campano.
Per una volta siamo d’accordo con lui.

G.R.