Il commissario si è fatto coinvolgere, un errore madornale, ma forse gli va bene così. Recuperi delle corse, l’Unire non ne azzecca una.

Domani a Verona il talk show di Bruno Vespa con ospiti illustri, per nulla coinvolti nella distruzione del settore. Ci sarà il segretario Unire Panzironi, che continua a impazzare anziché essere già a casa da settimane. E i soliti Ughi, Sandi, più Gabriella Alemanno dei Monopoli.
L’Unire non ha i soldi per il riscaldamento e le corse estere, ma butta via altri 96.400 euro per un servizio addirittura dannoso e fuorviante.
Ma la corsa più grave è che tra gli ospiti ci sarà anche Guido Melzi, commissario Unire. Che si è fatto coinvolgere nel gioco che avrebbe dovuto far cessare. Un errore incredibile, ma forse al commissario va bene così.
Il tempo di scendere in campo si sta avvicinando, perché rischiamo di finire dalla padella dentro la brace.
Leggiamo dal notiziario Unire “la ottava corsa in programma ieri ad Agnano, Pr. mare della tranquillità, sarà recuperata nel pomeriggio di oggi inserita nel programma come nona corsa”.
E ne siamo contenti, il nostro delegato (Giuseppe Palomba) si è battuto come un leone e il suo impegno è stato determinate.
Il fatto è che sino ad oggi sapevamo che il regolamento - artt. 46, 58, 68 (clicca qui) e circolare 10/2005 (clicca qui) - non prevede la ripetizione di una corsa entro le 24 ore, ad eccezione di corse tris o di convegni sospesi per causa di forza maggiore. E’ la seconda volta che accade in poco più di quattro mesi e sempre a Napoli. L’ultimo episodio si era registrato in occasione del G.P. Napoli.
In quell’occasione il segretario generale autorizzò quello che era stato negato, in un primo tempo, ieri, a proprietari e allenatori, cioè la ripetizione di una corsa ordinaria (non disputata) il giorno successivo. Stavolta dall’Unire era venuto il veto alla ripetizione dell’ottava corsa, poi di fronte al secco rifiuto delle categorie di non scendere in pista nella tris, l'Unire ci ha ripensato e ha cambiato idea.
Una volta per tutte vorremmo sapere cosa prevede il regolamento e a cosa siano dovute interpretazioni che sembrano personali a seconda dei casi e degli interlocutori.
G.R.