Dice di aver traslocato perché pagava di più. Vi spieghiamo perché non è vero. Melzi ha incontrato le categorie del galoppo, che vivono ancora sulla luna.
Ormai Franco Panzironi è talmente abituato ad alterare la verità che lo fa anche quando non è necessario.
Nella riunione con Melzi e con Anact, Upt, Fipt, Unagt e Assogaloppo del 26 ottobre, Terminator (rispondendo al Presidente Upt, Francesco Gragnaniello) aveva giustificato di aver fatto traslocare la sede dell’Unire in Via Cristoforo Colombo, perché nella vecchia sede pagava sino al 2004 un affitto doppio, 4, 405 milioni anziché i 2,401 del 2005.
Non vero, e sinceramente non sappiamo perché il segretario abbia distorto sfrontatamente la realtà.
Nella vecchia sede l’affitto annuo era di 2,247 milioni nel 2002 e 2,481 milioni nel 2003 (clicca qui).
All’incirca lo stesso canone di locazione liquidato per l'edificio di via Cristoforo Colombo lo scorso anno. E fin qui tutto chiaro. Solo che nel 2004 Panzironi ha pagato un canone doppio per entrambe le sedi (clicca qui), per il trasloco dalla vecchia alla nuova, iniziato a settembre e conclusosi a dicembre dello stesso anno con il trasferimento dell' Area sella.
Ecco spiegati i 4 milioni e il solito gioco delle tre carte del nostro amato segretario.
Oggi (venerdì), a Milano incontro tra il commissario Unire, Guido Melzi, e le categorie del galoppo. Presente anche Franco Panzironi, impegnato a dimostrare di aver tratto giovamento dai corsi di aggiornamento in materia di contabilità pubblica. Melzi ha sintetizzato le difficoltà del settore e i sacrifici necessari per uscire dal tunnel in cui l’ha infilato Franco Panzironi.
“Abbiamo i soldi per le matineè, ma non per le corse vere. Tutto frutto di una politica di soli spot”, ha tenuto a sottolineare un Melzi deciso a realizzare le riforme strutturali necessarie per ritornare a galla.
Prima fra tutte la definizione della pratica Panzironi, che presto (speriamo) raggiungerà il principe degli ex, Tino Cazzaniga, e gli altri amici al bar dello sport di Vergiano, nota località turistica romagnola.
G.R.