Visto che ha lavorato benissimo, il commissario ha dato al segretario anche il premio di produzione. Panzironi ci ha preso tutti per i fondelli, e continua a farlo.

                                      Franco Panzironi

Ci sarebbe da ridere se non fosse che tutto è stato fatto sulla nostra pelle.
Il capitolo più incredibile dal punto di vista morale delle relazione della commissione ministeriale di cui giornalmente pubblichiamo un pezzo, è certamente quello riguardante lo stipendio del segretario generale Franco Panzironi.
Terminator guadagnava la bellezza di 260.000 euro e deve aver pensato, poverino, che non erano sufficienti vista la grande fatica che stava facendo per radere al suolo tutto. Quella fatica andava premiata e allora il signor Panzironi ha pensato che era arrivato il momento di aggiungere (l'amico commissario Saverio Abate non aspettava altro) al già altissimo (e incredibile) stipendio ulteriori  20.000 euro come premio di produzione e per giunta retroattivamente. Questo signore, cari lettori, ci ha preso tutti per i fondelli e sta continuando a farlo senza che nessuno alzi un dito.
Ma la pazienza ha sempre un limite. Anche la nostra.

Illegittimità dell'aumento di stipendio retroattivo del segretario generale

Il Segretario generale , stipendiato con la modica cifra di 260.000 euro all'anno, oltre la retribuzione individuale di anzianità, è stato premiato con deliberazione 89 del 27 aprile 2006, il commissario straordinario "in considerazione dei risultati positivi di gestione conseguiti dal sig. Panzironi ed evidenziati nella comunicazione al direttore generale area amministrativa.....con la quale si attesta per l'anno 2005, il pieno conseguimento degli obiettivi stabiliti....." ha portato sia per l'anno 2005 (e quindi retroattivamente) sia per il 2006, la retribuzione di risultato da 60.000 ad 80.000 euro (stipendio complessivo: euro 280.000 oltre retribuzione individuale di anzianità). oltre a ciò il contratto all’art. 8 (Risoluzione anticipata del rapporto) prevede che “ Nel caso  di risoluzione anticipata del rapporto…il sig. Franco Panzironi avrà diritto, a titolo di indennizzo, ad un importo corrispondente al compenso  che avrebbe percepito sulla base del presente contratto, sino alla naturale scadenza dell’incarico, maggiorato del cinquanta per cento” (clicca  qui).

Poi, la commissione ha rilevato che l’ente  a decorrere dal suo commissariamento, non dispone di una struttura di controllo interno che possa supportare il processo di valutazione della dirigenza.

Non male per uno che ha mandato la gente a chiedere l’elemosina.


G.R.