L’ex ministro si lamenta e viene sistemato. Scioperi avanti, i lavoratori non mollano. Pautasso al posto di Panzironi? Pericolo Unire degli ippodromi.



Vincenzo Visco Gianni Alemanno Guido Melzi
Sulla Gazzetta uscita questa mattina (lunedì), Gianni Alemanno ha tentato di respingere le gravi responsabilità dell’Unire che lui ha messo in piedi e che si è resa responsabile del più grave dissesto economico della sua storia. Lo ha fatto incolpando soltanto il ministro Vincenzo Visco e Guido Melzi D’Eril, responsabili, a suo dire, di avere partorito nel 1999 la legge dei minimi garantiti.
Il problema è che, come giustamente ha risposto (clicca qui) Michele Ferrante, Alemanno e Panzironi non potevano ignorare, come hanno fatto, l’esistenza di regole che imponevano loro di riscuotere soldi che le agenzie invece non hanno mai versato nelle casse dell’ippica, riducendola alla fame.
Ma non solo, Alemanno ha ricevuto una sonora lezione anche per quanto riguarda i bilanci dell’Unire, che evidentemente conosce meno del giornalista.
Noi vorremmo anche aggiungere un piccolo contributo a questa vicenda.
La legge 200 del 2003 ha accettato dalle agenzie le stesse fideiussioni che fino a quel momento si erano rivelate inesigibili e che avevano portato alla cancellazione di 129 milioni di minimi garantiti.
E poi la colpa sarebbe di Melzi e Visco.
Prima poi l’ippica dovrà anche rendersi conto, e questo è quanto chiederemo ai suoi vertici, che tra le componenti più importanti ci sono anche i lavoratori (artieri e dipendenti di società), che meritano una dignità sempre negata dal signor Panzironi. Questi lavoratori attendono da molto tempo il rinnovo del contratto di lavoro e poiché nessuno li ha mai tenuti in considerazione, si sono stufati e sono passati all’azione.
Nei prossimi giorni per l’ingiustificato silenzio degli ippodromi e dell’ente, potrebbero essere costretti (loro malgrado) ad alzare il tiro e fermare le tris (non è escluso domani lo stop di quelle programmate a Milano tr. e a Roma Capannelle).
E c’è anche gente che si permette di stigmatizzare.
E’ iniziato il toto segretario generale e questo segnale in fondo è positivo perché significa forse che Terminator sta facendo le valigie.
Negli ambienti romani circola la voce di Elio Pautasso, direttore dell’ippodromo di Capannelle. Si tratta di un professionista preparato e serio, ma proveniente dal mondo degli ippodromi, esattamente come il commissario Melzi.
L’Unire di Panzironi targata agenzie correrebbe il rischio di trasformarsi nell’Unire delle società di corse. Invece deve essere l’ente di tutti, Melzi e la sua squadra dovranno iniziare a lavorare da questo presupposto.
Se sacrifici saranno necessari, questi dovranno essere suddivisi in parti uguali fra tutti.
G.R.