Firmata le delibera del Premio Aggiunto. Panzironi in corsa per un posto di portiere. 
Finalmente firmata dal commissario Unire, il desaparecidos Saverio Abate, la delibera commissariale del Premio aggiunto per i proprietari. Non possiamo urlare certo di gioia: -37,7% rispetto al 2004. 2329 euro anziché 3.719 per i maschi, 3028 anziché 4.834 per le femmine. Inoltre, le prime liquidazioni dei premi non arriveranno prima di fine settembre, e cioè dopo le aste di Settimo Milanese, che mai come quest’anno, si svolgeranno tra dubbi e incertezze. L’Unire non ha ancora ufficializzato il montepremi 2006 e si guarda bene dal comunicare l’importo di quello 2007.
Il bilancio di previsione dell’Unire presenta un deficit patrimoniale e finanziario di circa 500 milioni di euro, tra crediti a rischio di esigibilità e debiti certi, che potrebbe aumentare se fosse stata ratificata da De Castro e Visco (quest’ultimo ha preso le distanze) la spericolata operazione contabile( sottoscritta il 21 giugno 2006 da Panzironi per l’Unire, Ughi e Ginestra per Snai, Passamonti e Temperelli per Sagisport) che, con effetto retroattivo, sconta 89 milioni di euro alle agenzie ippiche, che non hanno mai pagato per l’utilizzo della tv dell’ippica dal 2000 ad oggi.
Se si trattasse di un’azienda privata anziché di un ente pubblico, l’incapacità di riscuotere i crediti e di far fronte ai debiti ne avrebbe prima o poi comportato l’insolvenza e dunque il fallimento. Senza citare doping e giustizia sportiva, amministrati senza trasparenza, arrivando a regolarizzare illeciti macroscopici.
E come se non bastasse, Procura della disciplina, Commissioni di prima istanza, di appello, nella nuova ridefinizione della “struttura organizzativa” dell’Unire voluta da Panzironi faranno parte dello staff dell’ufficio del segretario generale che, purtroppo è, inspiegabilmente, ancora al suo posto.
E le preoccupazioni crescono per la mancanza di un minimo segnale di inversione di rotta da parte del Mipaf, in sintonia con i primi passi di rottura col passato operati dal Ministero delle Finanze in materia di scommesse, con la negazione di una proroga sul rinnovo delle concessioni e la liberalizzazione nell’accesso ai bandi per i nuovi sportelli, che per ora riguardano solo le scommesse sportive.Anche il viceministro Visco, forse, attende un segnale da De Castro prima di aprire crediti politici all’ippica.
Se dovessimo giungere alle aste di trotto con personaggi come Panzironi ancora ai vertici, saremmo costretti a pensare che Terminator abbia veramente qualche amico di troppo anche nel nuovo schieramento politico vincitore.
Intanto Franco Panzironi fa di tutto per restare aggrappato alla sua poltrona. Telefona, assicura tutti che rimarrà all’Unire e che gode della protezione dei Ds. Le solite panzironate.
L’unico posto che in via Nazionale gli hanno garantito è quello di portiere della bocciofila sottocasa di Cazzaniga.
G.R.