Al segretario offrono sempre Anact e Federnat, lui ricambierà al bar dello sport Il delegato del Lazio (uomo di Tino) si rifiuta di comunicare la data delle elezioni.

Venerdì sera la grande festa dei gentlemen a Roma con l’ennesima cena a lume di candela tra Franco Panzironi e uno dei suoi fedelissimi. Qualche mese fa era stato Tino Cazzaniga, stavolta è toccato a Cesare Meli. Cosa hanno in comune le due cene? Tante cose forse, ma sicuramente il fatto che Panzironi non paga mai. L’altra volta era ospite dell’Anact, stavolta lo è stato della Federnat. Vuol dire che il ragioniere pagherà un bianchino al bar dello sport per tutti e tre fra qualche mese. Speriamo.
Abbiamo avuto la possibilità di accertare lo spessore dei personaggi che acclamano Tino Cazzaniga e appoggiano la sua candidatura alla presidenza dell’UPT. La segretaria dell’Unagt Lazio si è permessa di chiedere, per cortesia, al signor Cafiero Perella, delegato regionale del Lazio per l’UPT, fedele a Cazzaniga, il giorno esatto delle elezioni (27 luglio). Il signor Perrella non solo non ha risposto, ma ha anche trattato in malo modo la sua interlocutrice e siamo certi che sarà poi corso subito a vantarsi del pietoso boicottaggio con il suo capolista. E quale sarà il premio in caso di vittoria?
G.R.