Ecco la delibera con cui il segretario si autoconferisce la gestione divulgativa sulla Tv Unire. Cazzaniga, una gestione Anact da brivido. Domenica corse anticipate al pomeriggio. Giulia Grif, regina del GP Nazionale.
Dubbi ce n’erano ben pochi, ma adesso abbiamo anche le prove. E’ Franco Panzironi la mente sopraffina che ha ideato la splendida serie di talk show ippici con Bruno Vespa (che percepirebbe 100.000 euro a botta secondo Finanza e Mercati) sull’unico canale televisivo dell’universo assolutamente inutile come mezzo divulgativo (Snai Tv, che viene visto da chi alle corse ci va da anni). Il segretario generale si è infatti autoconferito di fatto (la nomina è firmata dal commissario meno presente della storia dell’ippica, Saverio Abate) in base alla delibera n. 71 del 3.3.2006 (clicca qui), “la predisposizione di attività di divulgazione, informazione e comunicazione relative al mondo del cavallo e dell’ippica sugli attuali canali dell’Unire”. Soldi buttati dalla finestra, vorremmo sapere chi vuole ancora personaggi del genere tra i piedi.
Un altro grosso calibro della serie l’ex (molto ex) Presidente Anact, Tino Cazzaniga. A questo signore piace interessarsi dell’Unagt, associazione piccola, ma dalla gestione e dai bilanci limpidi e trasparenti, che si scontrano con le solite farneticazioni che parlano di funesti presagi e di casse vuote. Affermazioni che sembrano le speranze di un tifoso disperato in lotta per non retrocedere, pietosi tentativi di infangare avversari che invece giocano una partita pulita. Caro Tino, i guidatori avranno molti difetti, ma sicuramente non vizi costosi. E non amano scrivere su pagine pagate dalle agenzie ippiche. Invece di sindacare i bilanci altrui, sarebbe opportuno che l’ex (molto ex) Presidente Anact si interroghi su come ha predisposto i rendiconti finanziari sotto la sua gestione. Al riguardo, ci piacerebbe avere qualche notizia dei tanto chiacchierati pagamenti dilazionati (si vocifera sino ad una anno) dei cavalli comprati alle aste Anact. Oppure sull’effettivo passaggio di denaro relativo a prezzi gonfiati, ma in ogni caso ufficiali. Sussurri che, se confermati, potrebbero condurre a approfondimenti contabili, tanto per capire il destino dell’UPT nello sventurato caso in cui Cazzaniga dovesse vincere le elezioni.
E sempre per esigenze di trasparenza merita un accenno anche la vicenda della partecipazione alle aste Anact 2005 di 12 puledri, ora esclusi dalle corse, dopo una segnalazione della Ctc (composta tra gli altri da Panzironi e dai fedelissimi Gianfranco Fabbri e Antonio Capasso) all’Unire. Si tratta di dodici cavalli allevati dai Biasuzzi, figli di Toss Out, in esubero rispetto alla produzione annua (150 cavalli) consentita dalle regole. Chi ne ha autorizzato la partecipazione alle aste? Sembra non esista una delibera un proposito, ma qualcuno dovrà renderne conto. E che il caso sia venuto fuori dopo che le elezioni Anact hanno visto l’uscita di scena di Cazzaniga (contro il quale avevano osato votare i Biasuzzi e molti altri allevatori veneti) desta più d’una perplessità. Noi comunque un’idea sul nome dei responsabili ce la siamo fatta.
Domenica 9 luglio niente corse in notturna per la concomitanza con la finale dei Mondiali di calcio. Tutti i convegni programmati a partire dalle ore 20 sono stati anticipati al pomeriggio.
Stasera a S. Siro GP Nazionale dominato da Giulia Grif (M. Smorgon) in 1.1.3.7, davanti a Giuseppe Bi (M. Biasuzzi) e Grande Armee (E. Bellei). Nel Filly successo di Galadriel ( P. Gubellini) in 1.13.1. Guidara As (J. Verbeeck) e Giudy Stra (F. Ciulla), rispettivamente, seconda e terza.
G.R.
