Scommesse al di sotto delle previsioni, ma aumentano costi e personale. Varennini (Impeto Grif e Ivory Dany) a Torino con qualcosa ancora da rifinire.

Finito un semestre è tempo di bilanci e di …numeri. Il movimento globale delle scommesse (comprese quelle nuove), che secondo Panzironi vanno a gonfie vele, continua a registrare solo un leggero aumento rispetto allo scorso anno. Anche usufruendo di contingenze positive rispetto al 2005, anno in cui non si disputarono 33 convegni per agitazioni delle categorie e dei sindacati contro la politica dell’Unire e per blocco (il primo nella storia dell’ippica) dell’attività  da parte dell’Unire in appoggio alle agenzie ippiche. Anche mantenendo l’attuale trend positivo (16.188milioni di prelievo in più nei quattro mesi trascorsi, quasi in linea però con il 2004) a fine anno si riuscirà a malapena recuperare i circa 40milioni di prelievo persi nel 2005 rispetto alle previsioni di bilancio. Ne servirebbero almeno il doppio per mantenere il montepremi al livello del 2005. E’ necessario imboccare altre strade per recuperare risorse, che vanno esattamente nella direzione opposta rispetto a quelle seguite dall’Unire di Panzironi, che si è sempre fatto forte con la parola “ottimizzazione”, senza tuttavia perseguirla realmente. Anzi. E allora proviamo a spiegarla noi l’ottimizzazione: ottimizzazione delle spese per gli organi dell’Ente (passate da 1,305milioni a 1,855milioni), per i costi del personale (dai 14,953milioni ai 17,336milioni) per la vigilanza (ultimo bando da 800mila euro) e per la disciplina e il controllo delle corse che dal 2002 ad oggi sono aumentate del 42% dagli 8,779 milioni del consuntivo 2002 ai 22,750milioni del bilancio di previsione 2006. Cifra destinata a crescere per l’impiego di nuovi funzionari.   Diminuiscono corse e montepremi, ma aumentano gli addetti alla vigilanza e al controllo delle corse e le assunzioni di personale all’Unire, per concorso e dalla mobilità. Altro che risanamento. Terminator - Panzironi è riuscito nella difficile impresa di smantellare un settore capace di autofinanziarsi e di dare lavoro a 50mila persone, che hanno avviato un processo di regolarizzazione che l’Unire inspiegabilmente non favorisce. Infatti, a cinque mesi dall’impegno assunto l’11 gennaio con categorie e sindacati, il segretario generale Unire non ha, nonostante le ripetute sollecitazioni,  ancora convocato le parti per il rinnovo del contratto collettivo degli artieri, scaduto da quasi quattro anni. L’Unire di Panzironi entrerà nel Guiness dei primati per inefficienza, mancanza di trasparenza e competenza tecnica, per clientelismo e previsioni di bilancio clamorosamente sbagliate. E pensare che qualcuno vorrebbe riconfermare anche alla nuova Unire gente che si comporta in questo modo.

Stasera a Torino sono scesi in pista per le qualifiche Impeto Grif e Ivory Dany (entrambi accompagnati dal galoppino), i due figli di Varenne che hanno in programma di partecipare, rispettivamente, alle batterie del Peter Haughton (maschi) e Merrie Annabel (femmine).  Impeto Grif ha completato il percorso in 2.01.9 (1.16.2 al Km), chiudendo un po’ a rilento. Ivory Dany ha sbagliato dopo 800 metri e ripeterà la prova domenica prossima, cambiando qualcosa nell’impostazione, probabilmente una briglia che non permetta distrazioni. 


G.R.