Sospensione cautelare, niente premio aggiunto, niente versamento alle associazioni, niente soldi agli ippodromi . Questa è la cassa di Panzironi. Gli sportelli temporanei per le scommesse sportive all’interno delle agenzie ippiche non sono legali. Gastine radiata in Italia ha già corso in Canada. A Trieste la sorpresa Floriboy Vita.

I conti dell’Unire sono quello che sono, cioè pietosi. Eppure bene o male, Panzironi riesce a far fronte ai pagamenti più urgenti, magari in ritardo. Come fa Terminator visto che le casse dell’ente dovrebbero essere vuote? Come fa visto che non è Silvan, anche se per qualche periodo abbiamo pensato che fosse un mago? Semplicemente il buon ragioniere non paga da una parte e con i soldi che risparmia paga dall’altra. Vi spieghiamo come.
- Oltre 180 (solo per il trotto) nel 2005 i cavalli distanziati temporaneamente dall’ordine di arrivo, con conseguente sospensione cautelare dei premi vinti, che risultano ancora bloccati. L’Area trotto deve ancora comunicare al Servizio premi l’esito dei procedimenti, per cui sono fermi centinaia di migliaia di euro.
- Non è stata ancora ufficializzata la delibera relativa all’importo del Premio Aggiunto, che comunque ripropone, come nel maggio 2005 (clicca qui), un taglio del 37,7% rispetto al 2004. Altri 4 – 5 milioni di euro fermi, mentre proprietari, allenatori e guidatori per tirare avanti si improvvisano, artieri, maniscalchi, vanisti ed altro.
- Dal primo gennaio 2006 non sta arrivando l’1% dei premi vinti che i proprietari destinano alle loro associazioni. In questo caso si tratta di un importo minore. Solo qualche decina di migliaia di euro, ma tutto fa brodo.
- L’Unire deve ancora pagare alle società di corse il gettone per la diffusione delle immagini televisive dal 1 giugno 2005 (clicca qui) ad oggi. Euro 3.900, 2.750, 1.250, rispettivamente, se l’ippodromo è di fascia alta, media o bassa. Se moltiplichiamo la media di questi importi per circa 2212 convegni ordinari (1497 di trotto e 715 di galoppo), corrispondenti circa a quelli disputati dal 1 giugno 2005 al 1 giugno 2006, la sommetta da corrispondere dovrebbe superare i 4 milioni di euro. Il segretario generale, con lettera 5 agosto 2006 (clicca qui) , si era impegnato a procedere ai conguagli – positivi o negativi – entro il 28 febbraio 2006, a saldo per tutto l’anno 2005, in esito alla revisione del vecchio documento riguardante i servizi resi dalle società di corse. E anche per il 2006 gli ippodromi non hanno ricevuto un euro. In totale, tra dare ed avere, l’ente dovrebbe sborsare dai 3,5 ai 4,5 milioni di euro.
Questo è il modo di mandare avanti un sistema che dà lavoro a 50mila persone. E pensare che esistono ancora persone che vorrebbero una continuità della vecchia nella nuova Unire, come auspicato da Francesco Ginestra, Presidente Snai.
A proposito di agenzie ippiche. Abbiamo già parlato tempo fa del regalino finale dell’ex ministro del Mipaf Alemanno a Snai. Prima di togliere il disturbo aveva dato parere favorevole all’estensione delle scommesse sportive all’interno delle agenzie solo ippiche. Un permesso limitato alla durata dei campionati mondiali di calcio. Naturalmente la procedura non sarebbe applicabile. Lo sostiene anche Totoguida Scommesse del 30 maggio, sostenendo infatti che il legislatore (clicca qui), per quanto riguarda “l’apertura di luoghi di vendita temporanei di scommesse all’interno delle agenzie ippiche e/o ricevitorie”, sostanzialmente afferma che il titolare di una concessione sportiva può richiedere l’autorizzazione ad aprire uno “sportello temporaneo” solo sul luogo dove si svolge la manifestazione, ad esempio “all’interno di manifestazione tennistica o di una fiera campionaria”. Se dunque, la legge verrà applicata, assisteremo ad un altro esempio di trasformismo, sport tra i più praticati da noi italiani, specialmente al momento del cambio dei vari governi.
La Gazzetta dello Sport di oggi (domenica) ci aggiorna sul caso Gastine, la cavalla allevata da Jean Pierre Dubois e radiata come indigena per doppia nazionalità. Ebbene la scuderia Bolgheri ha immediatamente usato la seconda nazionalità (americana) per farla correre in Canada, a Woodbine. Si è classificata terza in 1.13.3. Al signor Dubois è quindi convenuto assegnare a Gastine due nazionalità.
Oggi a Trieste il GP Presidente della Repubblica di Trotto per i 4 anni è stato vinto a sorpresa da Floriboy Vita (P. Romanelli). Secondo posto per Folie d’Amour (G. Lombardo jr.), terzo per For Kelly Park (G. D’Alessandro sr.).
G.R.