Tino vuole la presidenza UPT e ritiene fondamentale la prevalenza dei premi vinti da quegli associati. Mauro si dimette per fargli posto, ma la base UPT non lo vuole. Jag de Bellouet domina l’Elitlopp in 1.09.4, Frullino Jet vince il G. Premio dei 4 anni.
Jag de Bellouet
Una grande notizia. Per la prima volta nella sua vita ippica l’ex Presidente Anact, Ernesto Cazzaniga, ha messo delle cifre nero su bianco. Cifre vere, non le solite parole a vanvera (insulti compresi) cui siamo ormai abituati e che non registriamo nemmeno. Cazzaniga si è addirittura scomodato, inviandoci una serie di documenti relativi ai pagamenti dei premi 2005 e 2006 (clicca qui) alle associazioni di categoria dei proprietari, accompagnati da una missiva in cui specifica che questi sono “i veri dati”. Li abbiamo girati alla Presidenza Fipt che, a sua volta, ci ha trasmesso il seguente comunicato:
“ Ringraziamo il signor Cazzaniga per l’attenzione. Se ribaditi, questi numeri confermerebbero che le scuderie delle associazioni confluite nella Fipt, nel 2006 hanno vinto somme pari al 38% dello stanziamento totale contro il 52% delle scuderie Upt.Un dato che avalla la bontà e il positivo riscontro del nostro programma e che fa ben sperare per il futuro, visto che la FIPT è stata costituita da pochi mesi”.
Ecco le fondamentali cifre che Cazzaniga ha ritenuto opportuno divulgare. Numeri dai quali dipendono le sorti di tutto il movimento, galoppo compreso. Altro che il buco da 300 milioni di euro che l’Unire del suo amico Panzironi lascerà alla nuova gestione. Altro che i crediti destinati a crescere - come rileva la Corte dei Conti (clicca qui) - anche a seguito dell’intenzione degli agenti ippici di esercitare la facoltà loro concessa dal lodo arbitrale 26 maggio 03 di trattenere quanto loro dovuto da Mipaf e Ministero delle Finanze, a titolo di risarcimento del danno, dai minimi garantiti che devono. Se ciò dovesse intaccare l’introito dei minimi garantiti, che debbono essere sempre e comunque pagati, si tratterebbe dell’ennesima attribuzione sulle spalle degli operatori ippici degli inadempimenti altrui Oppure le decine di milioni di euro di crediti per la gestione del servizio di ripresa televisiva delle corse non riscossi (clicca qui) , i 224 convegni ordinari (di cui 40 in Emilia Romagna) tagliati dal 2004 ad oggi, il calo delle scommesse a maggio, il montepremi 2006 non ancora ufficializzato dall’Unire. Queste sono delle stupidate, se confrontate alla grande rivelazione di questo signore che si appresta a perdere l’ennesima battaglia elettorale.
La notizia qui sopra conferma che Tino Cazzaniga punta alla presidenza dell’UPT, dopo il solito inciucio. A tal proposito il presidente in carica Vincenzo Mauro, infischiandosene della volontà della sua base e del non raggiunto numero legale nell’ultimo di sabato scorso, ha presentato le dimissioni al Presidente del collegio dei Revisori dei conti, ragionier Salvatore Cottone, che ha promosso nuove elezioni (clicca qui) nei giorni 26-28-29 luglio. Mauro sembra diretto ad una poltrona all’Unire e intende lasciare via libera a Cazzaniga. Tutti questi signori non hanno fatto i conti con un piccolo ostacolo. La base dei proprietari non li vuole neanche dipinti su un muro. Entro 20 giorni i proprietari italiani presenteranno una lista alternativa a quella di Cazzaniga. Caro Tino, un altro paio di rivelazioni come quella odierna è sei davvero fritto.
Per fortuna anche oggi delle stupende corse. Le abbiamo viste in TV, in diretta da Stoccolma. Il fuoriclasse francese Jag de Bellouet ha vinto l’Elitlopp in 1.09.4, nuovo primato delle piste svedesi che avvicina il primato mondiale su pista da chilometro detenuto da Varenne (Finlandia 2002). Stupendo il secondo posto di Lets Go. pennellato da Enrico Bellei, mentre Fairbank Gi (sfortunato perché ha sbagliato in partenza e non ha potuto fare l’arrivo) e Malabar Circle As (opaco) sono stati eliminati in batteria. Nel Gran Premio per i 4 anni capolavoro italiano con Frullino Jet, che ha dominato in 1.10.9 con in sulky Jorma Kontio. In tribuna almeno 25.000 persone. E Panzironi vuole solo i matinèe.
G.R.
