Deserto il  direttivo Upt per la nomina di Tino a commissario. I concorsi Unire su misura. Performance record di Fairbank Gi in Norvegia.

Fairbank Gi

Tempi durissimi per Tino Cazzaniga, che appena si avvicina ad una poltrona succedono cose che lo dovrebbero indurre a starsene tranquillo al bar dello sport. Il direttivo dell’UPT che avrebbe dovuto nominarlo commissario al posto del dimissionario Vincenzo Mauro (diretto su un’altra poltrona all’Unire) è andato deserto ed è stato rinviato al 27 maggio, con gli stessi punti (clicca  qui) all'ordine del giorno delle ultime due convocazioni andate deserte. Lo stesso direttivo avrebbe dovuto nominare (si dice per un compenso di 60.000 euro annui) consulente Gaetano Gasparro , ex componente della segreteria dell’ex ministro Enrico La Loggia. Una bella sfilata di ex, non c’è che dire. Il caro Gasparro, per evitare nuove figuracce, ha iniziato un nuovo giro di telefonate per assicurasi, il 27, il numero legale per la sua assunzione. E intanto Cazzaniga ha annunciato l’ennesimo attacco ai vertici dell’Intercategoriale sul Giornale di martedì 16.5.06. Ormai gli è rimasto soltanto questo, povero Tino.

L’Unire ha pubblicato il bando di concorso per l’assunzione 4 dirigenti, dei quali uno per un esperto in genetica di cavalli, che sembra casualmente confezionato su misura per l’attuale dirigente dell’area trotto, che lascia ancora correre cavalli con due passaporti, nel perfetto stile panzironiano, all’insegna della totale mancanza di senso di giustizia e trasparenza. Evidentemente questo signore si sente già un ex…. Speriamo lo diventi davvero, ma che lo rimanga anche per tutti gli altri incarichi ippici.

Meglio parlare di corse. Ieri (sabato) asse Parigi - Aversa. Al Cirigliano 10° vittoria consecutiva e primo Gran Premio per Goal Court Sm (G. Pistone ), in testa da un capo all’altro alla media di 1.14.6 , record del Gaetano Stabile. A Parigi invece, sulla carbonella di Vincennes, risalto per Express Road (Andrea Guzzinati) nel Prix Perreux. Secondo Exploit Caf su Early Maker. Oggi (domenica) sguardo rivolto alla Norvegia per l’Oslo Gran Prix  e l’Ars Elite dei 4 anni.  Nel primo vittoria di Mara Bourbon (E. Adielson), capace di girare all’esterno del paladino di casa Steinlager e finire ancora davanti all’altro francese Kool De Caux (J. Verbeeck) alla media di 1.13.2, tra i 4 anni botto di Fairbank Gi (Giuseppe Pietro Maisto). Il 4 anni allenato da Ehlert ha controllato l’altro indigeno Farifant che Jean Pierre Dubois ha lanciato in un tardivo finale e stabilito, trottando alla media di 1.11.3 al Km , il record della corsa.

G.R.