Ennesima intervista per glorificare Panzironi. Non ne possiamo proprio più.

In un’intervista su Lo Sportsman di oggi (martedì), Franco Panzironi spara le ultime cartucce, ma non ha ancora capito di non avere futuro nell’ippica italiana. Il segretario dell’Unire ci fa sapere che gran parte degli ippodromi hanno firmato la convenzione, ma questa non è una sua vittoria, bensì la clamorosa sconfitta politica e morale delle società di corse che ancora una volta hanno badato agli interessi singoli senza preoccuparsi della probabile morte di altri impianti meno privilegiati dalle convenzioni stipulate secondo il modello Deloitte. Il secondo capitolo riguarda le nuove scommesse e la qualità del prodotto ippico in senso stretto, le corse. E anche qui Panzironi ci dice che tutto va bene. Le nuove scommesse starebbero portando palate di milioni nelle casse, mentre la qualità delle corse cresce in maniera quasi esponenziale. Fin qui le parole di Panzironi. I fatti, purtroppo per noi, sono praticamente opposti. Il movimento globale delle scommesse, incluse quindi quelle nuove, se manterrà l’attuale trend leggermente positivo rispetto allo scorso anno, consentirà a malapena di recuperare i circa 40milioni di prelievo persi nel 2005 rispetto alle previsioni di bilancio. Quindi, Panzironi avrà dei grossi problemi a confermare per quest’anno il già magro montepremi del 2005 (- 16,81% rispetto al 2004), che ci ha affamato e per la cui diminuzione abbiamo scioperato. Ed è proprio per questo motivo che l’ammontare dello stanziamento a premi 2006 non è stato ancora comunicato. Fatti che vengono confermati dai fatti che Panzironi non rivela pubblicamente e cioè le previsioni di crescita zero del montepremi per i prossimi tre anni, sottoscritte dal ragioniere nel bilancio di previsione 2006 (clicca qui) . Per quanto riguarda infine la qualità delle corse meglio stendere un velo pietoso: 156 matineè al posto di 146 convegni ordinari e il totale abbandono della trasparenza e del controllo delle corse sono i più significativi interventi di Panzironi sulla qualità del prodotto e vanno esattamente nella direzione contraria rispetto a quanto il ragioniere sostiene. L’intervista è firmata dal direttore de Lo Sportsman, che ancora una volta si è dimenticato di verificare le solite affermazioni dell’intervistato.
G.R.
COMPARAZIONE PRELIEVO SCOMMESSE 2006-2005 AL 19.04.06 |
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| 2005 | 2006 | % |
Volume scommesse ordinarie | € 680.362.594,00 | € 663.224.987,00 | -2,52% |
Volume Vinc + Acc. naz. | € - | € 31.764.448,00 | - |
Volume scommesse tris | € 168.553.334,50 | € 192.815.897,00 | 14,39% |
Volume scommessa quartè | € - | € 18.575.628,00 | - |
Volume scommessa quintè | € - | € 6.124.630,25 | - |
Totale | € 848.915.928,50 | € 912.505.590,25 | 7,49% |
Differenza prelievo Unire 2006 - 2005 | € 120.778.631,16 | € 132.225.182,00 | 9,48% |
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COMPARAZIONE PRELIEVO SCOMMESSE 2006-2004 AL 19.04.06 |
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| 2004 | 2006 | % |
Volume scommesse ordinarie | € 715.405.572,00 | € 663.224.987,00 | -7,29% |
Volume Vinc + Acc. naz. | € - | € 31.764.448,00 | - |
Volume scommesse tris | € 192.466.415,50 | € 192.815.897,00 | 0,18% |
Volume scommessa quartè | € - | € 18.575.628,00 | - |
Volume scommessa quintè | € - | € 6.124.630,25 | - |
Totale | € 907.871.987,50 | € 912.505.590,25 | 0,51% |
Differenza prelievo Unire 2006 - 2004 | € 130.228.576,58 | € 132.225.182,00 | 1,53% |