Già arrivate tante e-mail che testimoniano il malgoverno e la poca trasparenza dell’Unire, continuate a scrivere. Anche D’Angelo alla cena Cazzaniga-Panzironi.

Da un po’ di tempo arrivano al nostro indirizzo e-mail (info@unagt.it) messaggi che contengono storie di piccoli o grandi abusi riconducibili alla scarsa trasparenza dell’Unire. E allora cari lettori, vi invitiamo a continuare, ci darete così  la possibilità di allargare il raggio della nostra azione.
Una proprietaria di scuderia al trotto ci racconta una bella storia che riguarda la lista dei pagamenti insoddisfatti, la forfait list che ferma i cavalli dei proprietari insolventi. La signora è stata costretta a presentare una denuncia alla Procura della Repubblica di Roma nei confronti del funzionario Unire responsabile della iscrizione nella lista dei pagamenti insoddisfatti ai sensi degli artt. 104-105 del Regolamento corse al trotto per il reato di omissione di atti di ufficio. Il motivo di tale denuncia è che, nonostante inviti e diffide rivolti all’Unire dal legale del denunciante e nonostante la conclusione dell’istruttoria avvenuta da oltre un anno ad oggi, a distanza di tre anni, nessun provvedimento è stato assunto nei confronti della persona debitrice. Ancor più grave sarebbe, se accertato, il comportamento del funzionario Unire responsabile della iscrizione nella lista dei pagamenti insoddisfatti che, solo dopo aver avuto comunicazione della denuncia, avrebbe telefonato all’interessata pregandola di ritirare l’esposto, affermando che si sarebbe attivato per iscrivere il debitore alla forfait list. Come ha effettivamente fatto inviando una missiva all’allevatore moroso nella quale si ingiunge la compensazione della somma dovuta entro 10 giorni, pena l’iscrizione alla lista dei pagamenti insoddisfatti. Ma ci è voluta una denuncia per far muovere questo signore che è pagato per fare quello che non ha mai fatto.  

Ci siamo dimenticati di citare uno dei presenti alla celebre cena romana di ieri, con principali protagonisti Panzironi e Tino Gianfranco Cazzaniga. Il signore in questione è Pier Luigi D’angelo, il personaggio mancante a questo delizioso quadretto familiare. A proposito, il conto è stato pagato dall’Anact. Cari allevatori, siete contenti di aver offerto una cena a Panzironi?

G.R.