Terminator in piena campagna elettorale per i fedelissimi. Aria di cambiamenti allo Sportsman. Le nuove scommesse non decollano. Grizzetti ancora a pelle d'orso.

Varenne, massima espressione dell'allevamento italiano
Il segretario dell’Unire, Franco Panzironi, ha iniziato un processo mediatico degno dei politici più aggressivi. La sua posizione istituzionale (dirige un ente pubblico) gli impedirebbe qualsiasi ingerenza, ma si sa che nell’ippica contemporanea nessuno controlla nessuno. E allora Panzironi si prodiga per appoggiare la campagna elettorale dei suoi fedelissimi che tentano di restare aggrappati alle loro poltrone e che, in cambio, gli offrono un appoggio incondizionato sulle pagine di quotidiani anche importanti. Dopo aver tentato di influenzare la composizione dei vertici dei proprietari, il ragioniere starebbe perorando la causa del fedelissimo dei fedelissimi. Parliamo naturalmente di Tino Cazzaniga, presidente degli allevatori che si appresta ad affrontare le elezioni per il rinnovo delle cariche.
Bisogna ammettere che nel settore editoriale, Panzironi è riuscito a guadagnare terreno. Il Giornale gli è sempre stato fedele attraverso Cazzaniga e di recente il fido Maurizietto Ughi gli ha reso alleata la pagina ippica di QS che fino a poco tempo fa era fra le più critiche nei confronti dell’Unire. Il passo successivo sarà un asservimento totale dello Sportsman, che fra qualche tempo gli verrà “messo a disposizione” attraverso un paio di piacevoli (per lui) novità.
Tutta questa gente appena nominata fa a gara per esaltare i grandi risultati ottenuti dalle nuove scommesse, inventandosi le statistiche più inverosimili, senza affrontare l’unica comparazione corretta, che riguarda il movimento globale delle scommesse ippiche. Se lo facessero, si accorgerebbero che l’incremento del dato è lontano anni luce da quello ipotizzato dai bilanci di previsione. E in ogni caso le nuove scommesse non decollano. Si aspettavano dati ben diversi da 2 tris che non superano i 2 milioni di euro, il quartè sotto i 600mila euro e il quintè fermo a 385mila euro (dati odierni), ma vai a spiegare a questi signori che solo le corse belle e i cavalli buoni fanno lo spettacolo che spinge la gente a scommettere. Speriamo comunque in un cambio di tendenza perché quella positiva che si riferisce ai primi giorni di febbraio è virtuale, in quanto lo scorso anno il 2 e il 3 febbraio non si corse per sciopero.
Anche Bruno Grizzetti ha ripreso a muoversi dopo un lungo silenzio. Il presidente degli allenatori (Unag) è un discepolo dei Panzironi ed ha sdegnosamente rifiutato di sottoscrivere un documento elaborato da Assogaloppo, nel quale si criticava la politica dell’Unire. Lo ha fatto il caro Bruno, perché lo doveva fare. Anche a costo di venire nuovamente attaccato dalla sua base che lo aveva già criticato sulla questione delle portature in pista e sulla sua scelta di affidarsi al lavoro interinale per regolarle professionalmente, affidandosi all’azienda “Obiettivo Lavoro”, che qualche anno fa aveva assorbito la concorrente “Lavoro Temporaneo” che era diretta da……………….Franco Panzironi.
G.R.