Nessuna risposta alle domande più importanti. Su montepremi, giornate di corse e sugli altri grandi problemi.

Oggi abbiamo avuto l’esempio del motivo per cui Panzironi ha sempre tenuto fuori dalla porta l’Intercategoriale, evitando un confronto dal quale sarebbe ovviamente uscito con le ossa rotte, non avendo argomenti concreti per ribattere ai fatti che testimoniamo il suo operato di distruzione del settore. Uno dei suoi fidi, Vincenzo Mauro,  Presidente dell’Upt, si è recato a Napoli per tenere buone le categorie locali e ottenere un’approvazione delle nuove misure che stanno per entrare in vigore, le iscrizioni a pagamento e la diminuzione delle indennità tris per proprietari, allenatori e guidatori.. Ebbene il presidente è stato bersagliato dalle domande sul montepremi, sulla diminuzione della giornate di corse e più in generale su tutte quelle situazioni dequalificanti per il settore, imputabili alle strategie dell’Unire. Naturalmente il presidente non ha saputo rispondere, però ha assicurato alle categorie campane qualche convegno differenziato in più (con otto corse anziché sei) per far digerire la necessità delle iscrizioni a pagamento. Ovviamente ha dimenticato di ricordare che Napoli, Milano e Roma hanno già perso, rispettivamente, nel 2005, 15, 23 e 16 convegni per un totale di 54 riunioni e qualche decina di milioni di euro di montepremi. In totale 129 sono i convegni ordinari di trotto e 28 quelli galoppo tagliati nel 2005. A cui andranno ad aggiungersi altri 58 convegni (30 di galoppo e 28 di trotto) nel 2006. Poco importa, tanto gran parte verranno sostituiti con matineè. Poco importa se il montepremi per ogni convegno ordinario da una matineè ( anche se di 8 corse) scende almeno di 25 mila euro. Poco importa se le agenzie ippiche non continuano a pagare e i loro debiti le pagano proprietari, allenatori e guidatori con i continui tagli del montepremi. Sceso a meno 16,81% ( - 46 milioni di euro) rispetto al 2004 e in procinto di fare un’ulteriore diminuzione del 5% tra iscrizioni a pagamento e scomparsa delle indennità tris. L’importante per  il caro presidente è far raccogliere dall’Upt i documenti per il rinnovo dei colori per poi passarli all’Unire e, magari, apporci un parere. Il passacarte, insomma. Beh se quanto esposto rappresenta il premio ricevuto da Panzironi per accedere alla sua corte, l’Intercategoriale ha buoni motivi per essere felice di esserne rimasta fuori.

G.R.