2006 con altri 58 convegni in meno. Siamo quasi pronti per trasferirci a casa sua per un piatto di minestra. Cazzaniga, lucidità e autorevolezza sul Giornale. 
Il ragioniere fa bene i suoi conti e procede spedito verso lo smantellamento del settore. Per il 2006 ha già previsto il taglio di altri 58 convegni, 30 di galoppo e 28 di trotto. Si tratterebbe di altri 3,5 milioni di montepremi in meno che porterebbero a –18,40% rispetto al 2004 il montepremi alla faccia dell’invarianza rispetto al 2005 (già scandalosa) promessa ai quattro venti. L’Unire ha creato un perverso meccanismo per ridurre le corse (e le scommesse). Ha coniato il termine istituzionale ed ha definito come tali i Grandi Premi e le corse per cavalli di 2,3,4, anni con dotazione superiore ad euro 7.500. Per le corse istituzionali l’Unire ha deciso di non applicare il parametro di redditività, secondo un criterio aberrante, senza alcun valore logico né statistico. Tutte le corse non istituzionali sono classificate commerciali e come tali servirebbero solo alla raccolta di gioco da parte delle rete esterna e sono quelle che dovrebbero essere ridotte in base ad un elementare criterio di redditività dato dal solo rapporto introito-spesa (differenza tra il prelievo Unire e il montepremi erogato sommato alle spese per organizzare le corse). Con questa logica l’Unire taglia corse, cavalli, proprietari e scommesse e costringe le società di corse a programmare corse istituzionali con montepremi superiore ad euro 7500 per soli cavalli di 2,3 e 4 anni, le sole che, secondo il ragionamento dei geni di via Cristoforo Colombo, non vengono diminuite. Paradossalmente sono , invece, quelle che rendono meno, che chiudono con un saldo negativo, che hanno un reddito inferiore a quello prodotto dalle corse per anziani di media e bassa categoria. L’ennesimo favore agli allevatori per convincerli a partecipare al processo di smantellamento del settore.
L’altra grande iniziativa per massacrare ulteriormente il settore sono le iscrizioni a pagamento dal primo gennaio, appoggiate dai presidenti di Upt e Anact, e cioè dai generali senza esercito, le cui basi sono da tempo in piena rivolta. Saranno oggetto di animata discussione insieme al nuovo regolamento tris tra poco. Caro Panzironi ancora un paio di colpi simili e ci presenteremo tutti a casa sua per chiedere un piatto di minestra.
Consigliamo a Tino Cazzaniga di raccogliere tutti i suoi articoli di politica ippica pubblicati sul Giornale e di pubblicare un libro. Andrebbe certamente a ruba. L’ultima esibizione di Tino Gianfranco è all’altezza. Il presidente dell’Anact sostiene che sono stati gli ippodromi a non voler accettare vincente e piazzato sulla tris che sono passati in ricevitoria e che, appunto, non si possono più giocare negli ippodromi che non hanno i protocolli informatici per trasferire il gioco.
Caro Tino, come al solito cogli sempre il nocciolo di tutte le questioni di cui ti occupi.
Secondo noi ti è sfuggito un piccolo dettaglio. I Monopoli e l’Unire avevano l’obbligo di mettere gli ippodromi nelle condizioni tecniche per accettare le due scommesse e a quel punto, se tu hai ragione, sarebbe venuto fuori tutto perché gli ippodromi avrebbero dovuto manifestare la volontà di non accettare il gioco che non possono accettare. Il problema è, caro Gianfranco….pardon Tino, che tutto di può dire tranne qualcosa contro il ragioniere. Stai attento che a furia di ballare sull’orlo del baratro potresti caderci dentro.
G.R.
UNIRE GG. CALENDARIO TROTTO 2004-2005-2006 |
IPPODROMO | 2004 | 2005 | diff. 04/05 | 2006 | diff. 05/06 |
|
ALBENGA | 37 | 37 | 0 | 36 | -1 |
AVERSA | 81 | 76 | -5 | 76 | 0 |
BOLOGNA | 110 | 100 | -10 | 99 | -1 |
CAST.SAURI | 35 | 38 | 3 | 36 | -2 |
CESENA | 38 | 38 | 0 | 34 | -4 |
CIVITANOVA | 7 | 0 | -7 | 0 | 0 |
FERRARA | 6 | 0 | -6 | 0 | 0 |
FIRENZE | 90 | 83 | -7 | 83 | 0 |
FOLLONICA | 32 | 32 | 0 | 30 | -2 |
MILANO | 136 | 120 | -16 | 120 | 0 |
MODENA | 32 | 32 | 0 | 29 | -3 |
MONTECATINI | 80 | 75 | -5 | 73 | -2 |
MONTEGIORGIO | 83 | 77 | -6 | 77 | 0 |
NAPOLI | 121 | 106 | -15 | 106 | 0 |
PADOVA | 89 | 82 | -7 | 81 | -1 |
PALERMO | 106 | 95 | -11 | 95 | 0 |
PONTECAGNANO | 36 | 37 | 1 | 35 | -2 |
RAVENNA | 18 | 10 | -8 | 10 | 0 |
ROMA | 150 | 127 | -23 | 127 | 0 |
S.G.TEATINO | 40 | 40 | 0 | 37 | -3 |
SIRACUSA | 9 | 15 | 6 | 13 | -2 |
SS.COSMA E D. | 23 | 23 | 0 | 22 | -1 |
TARANTO | 78 | 74 | -4 | 74 | 0 |
TORINO | 81 | 76 | -5 | 75 | -1 |
TREVISO | 36 | 36 | 0 | 34 | -2 |
TRIESTE | 73 | 69 | -4 | 68 | -1 |
Totale | 1627 | 1498 | -129 | 1470 | -28 |