Cala di ulteriori 2 milioni di euro di montepremi. Premiato il procuratore che ha archiviato il caso Grufoso - Rivaldo.

Ieri all’Unire riunione con proprietari ed allevatori. Presenti Federtrotto (giallo nell’ippica: un presidente eletto  dall’Unire, non  dalla base), Upt, ed Ernesto Cazzaniga  accompagnato da Gianfranco Fabbri e qualche altra badante. Esclusi OO.SS e associazioni degli allenatori guidatori. Ognuno impegnato a difendere il proprio orticello e a non curarsi dell’interesse collettivo del settore. Alla fine ne è scaturito il gran piano di rilancio. Un taglio del 10% di convegni ordinari assegnati nel 2006 alle piste di mezzo miglio rispetto al 2005, parzialmente integrati da corse commerciali. In cifre, una riduzione  di circa ulteriori 2 milioni  di euro di montepremi. Come al solito  si conferma la strategia di Panzironi e dei suoi fedelissimi, che predicano bene e  razzolano malissimo. Il loro rilancio del settore è questo: tagli al montepremi e  qualità delle corse sempre più scadente. Non dovrebbero subire riduzioni le riunioni programmate in  piste da un chilometro o con racchetta, quest’ultime considerate alla stregua delle prime. In effetti le piste da mezzo miglio sono oramai tecnicamente superate, ma è anche vero che l’Unire, nell’ambito dei finanziamenti e del calendario della programmazione, deve tener conto anche delle strutture riservate al pubblico e delle caratteristiche plano –altimetriche delle piste. L’Unire in questo modo  premia ippodromi improvvisati, senza sottofondo, senza i minimi rapporti dimensionali tra curve e rettilinei e con le curve piatte, senza tribune, ristoranti, aree verdi. Insomma, dei centri di allenamento. Evidentemente alla base di queste scelte ci sono altri interessi da salvaguardare.

Con delibera del commissario, dott. Saverio Abate (clicca  qui), sono stati nominati i componenti di giustizia sportiva dell’Unire. Per quanto concerne la Procura di disciplina risulta confermato l’avvocato Fabrizio Moriconi. Questo signore è il procuratore che ha incredibilmente disposto l’archiviazione del caso Grufoso Rivaldo, uno dei più grossi scandali dell’ippica di questi anni. Come premio per questo suo impeccabile comportamento il dott. Moriconi è stato confermato nel suo incarico, mentre altri colleghi più esperti sono strati mandati a casa. Probabilmente la gestione di queste nomine in questa Unire non è fatta in base alle capacità, ma in base ad altre logiche che non considerano le qualità professionali delle persone.

G.R.