Montepremi - 18%. Pubblicato il calendario di luglio, con convegni differenziati al posto degli ordinari. Ippica virtuale. Il progetto avanza, nell'ultimo quadrimestre alcuni grandi ippodromi quasi senza corse.

Il miracolo si è avverato e l'Unire ha finalmente pubblicato il calendario di luglio, che non fa altro che confermare il tentativo di smobilitazione del settore da parte di Bombolo Panzironi, che si deve essere veramente laureato alla Normale di Pisa viste le soluzioni geniali che adotta per raggiungere il suo scopo.
Nel calendario di luglio l'ippodromo di Corridonia si è visto trasformare 7 convegni da ordinari a differenziati e siamo certi che in futuro vedremo altre chicche simili su altre piste. Intanto hanno fatto irruzione a dosi massicce i convegni estreri: alla faccia dell'Ippica italiana.
Il bello deve ancora venire e qualcosa ci è già stato prospettato. Cesena e Bologna registrano un - 18% ottenuto al Savio solo con il decurtamento dei premi (74.145 euro anzichè 90.420) , mentre all'Arcoveggio è stato prima diminuito del 9% il montepremi (72.000 euro anzichè 82.586))e poi ridotto di un ulteriore 9% il numero delle corse (98 convegni anzichè 110). Torino programmerà per il bimestre novembre - dicembre solo 8 (anzichè 16 del 2004) convegni, mentre per Roma tr la stangata sembra ancora maggiore, con la perdita di circa 20 convegni per l'ultimo quadrimestre. Praticamente si rischia di correre solo un giorno alla settimana. E sembra quasi che i signori dell'Unire vogliono costringerci ad andare a chiedere la carità, ma noi speriamo che alla fine siano loro a subire le conseguenze (con gli interessi) di questo folle modo di gestire denaro pubblico e il destino delle 50.000 persone che vivono con le corse dei cavalli.
Se il progetto andasse a buon fine delle piste di primo livello di fatto sparirebbero dal palinsesto e magari al loro posto entreranno delle bellissime corse straniere (magari quelle dei brocchi sulla sabbia inglese) a costo ridotto.
E poi dicono che siamo dei visionari quando parliamo di ippica virtuale e che se andiamo avanti di questo passo la gente sarà costretta ad andare a rubare. Ormai tutto questo è già alle porte, poi non dite che non avevamo avvisato.
G.R.