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Unagt : Tg Comitato 1.6.05
Inviato da unagt il 3/6/2005 1:36:07 (1392 letture)

Da venerdì  stop dei partenti. Un Unire "ostaggio" delle agenzie ippiche.   

         

            

Bologna, 1.6.05

INTERCATEGORIALE

Ecco la "svolta" dell'UNIRE.

Il "Sindacato" delle agenzie ippiche dichiara, onde mantenere il monopolio della scommesse e  continuare ad abusare di una posizione dominante, una "chiusura" degli sportelli per l'accettazione delle scommesse. Tale provocatoria condotta è ammantata con l'aggettivazione "sindacale" assolutamente estranea alla vicenda.

In realtà, si tratta solo del preavviso di un colossale inadempimento agli obblighi assunti in sede di convenzione.

Il preavviso di chiusura riguardava il giorno 1.6.05.

E che cosa fa l'Unire? Invece di diffidare le agenzie dal compiere atti illegittimi, pena, il deferimento al Ministero competente per la revoca della concessione (o di intervento diretto, per quanto di competenza), annulla tutte le corse, compresa la tris, provocando un danno erariale enorme.

Ma questo è ancora poco. Nell'ordine:

1) La decisione dell’ U.N.I.R.E ha limitato il diritto di società di corse, guidatori allenatori e proprietari alla partecipazione alla gara; ha danneggiato il pubblico e le attività connesse con l’effettuazione delle corse, ha ostentato il favoritismo nei confronti di una parte delle agenzie, non tutelando quella parte che democraticamente avrebbe potuto non  aderire allo sciopero. Nei confronti di tale parte tale decisione costituisce limite all’esercizio del diritto di astensione o di protesta. Libertà di sciopero significa invero anche libertà di non scioperare. Risulta infatti che un numero significativo di agenzie avrebbe accettato le scommesse e pertanto la decisione U.N.I.R.E. appare un ingiustificato sostegno per evitare il possibile fallimento dello sciopero .

2)Che dire dei 19.000 Totoricevitori Sportivi che ogni giorno raccolgono oltre il 75% della scommessa Tris, maggiore voce di finanziamento alle attività U.N.I.R.E.?

3) Non si comprende per quale motivo sono state annullate le corse, anche in considerazione del fatto che potevano essere raccolte scommesse all'interno degli ippodromi, nelle agenzie  che non hanno aderito alla protesta e, per quanto concerne la tris, anche  nelle ricevitorie;

4) Da un punto di vista istituzionale, l'Unire deve preoccuparsi del fenomeno cavalli, e del fine pubblico dell'incremento delle razze equine. Non dell'incremento delle agenzie ippiche. Se queste chiudono, basterà far loro pagare i relativi danni per gli inferiori introiti. E' come proibire alla gente di uscire da casa e rimanere chiusi nei condomini perché vi è sciopero degli autobus.

E tutto questo, per favorire quelle agenzie che, con le quote di prelievo e i minimi garantiti non pagati, stanno provocando il tracollo del sistema, l'abbassamento del montepremi al -30%, la mortificazione della cultura del cavallo da corsa.

Le scriventi associazioni per i motivi sopra esposti proclamano con decorrenza immediata l’astensione dalla dichiarazioni dei partenti sino a quando non sarà costituito un tavolo ippico paritetico con tutte le componenti del settore per la formulazione di un piano tecnico - economico relativo al mantenimento del montepremi (premio aggiunto incluso), classificazione degli ippodromi, calendario, orari delle corse, recupero crediti, reperimento nuove risorse, trasparenza tecnica e amministrativa, controllo di una rete di vendita rimessa in piedi con i nostri soldi e ora terreno di manovra di tutti. Temi la cui soluzione è legata ad un segnale di discontinuità con l’attuale e clientelare politica dell’Unire, che ha privilegiato sino ad ora solo gli interessi delle agenzie ippiche. Diffidano l’Ente dal ricorrere all’illegittima trasmissione delle corse estere e  si riservano di tutelare i propri interesssi e dell’ ippica tutta nei confronti dell’Unire nelle competenti sedi, incluse quelle giudiziarie.

Federippodromi: Presidente Guido Melzi D’Eril
Delegati Upt Lombardia, Veneto, Emila, Friuli
: Giammaria Pizzaballa, Alfonso Montagna, Vittorio Sassatelli, Dario Edera
Federtrotto
: Presidente Mario Mattii
Unagt
: Presidente Enrico Dall’Olio
Assogaloppo
: Presidente Fabio Carnevali
Urtuma
: Vice Presidente Patrizia Romanelli
Ippica Nuova
: Roberto Morsiani

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