I geni delle tris, il suo nuovo timoniere. UPT e Federtrotto associazioni all'avanguardia.

Dal primo luglio dovrebbero subentrare a Sarabet nella gestione della Tris Lottomatica, Sisal, e Snai, quest’ultima svincolata dall'ennesima incompatibilità (contemporanea titolarità di ippodromi e concessione scommessa tris). La novità  riguarda però una mossa strategica che, per la sua genialità, sembra ideata da Bombolo Panzironi con il permesso di Maurizio il Trampoliere. Come è noto il primo si è laureato alla Normale di Pisa ed ha quindi un quoziente intellettivo che noi poveri terrestri ci sogniamo, mentre il secondo punta al Nobel per l'economia. Ebbene queste menti illuminate (chiunque esse siano) avrebbero deciso di mantenere inalterato il prelievo globale sulla tris (siamo sul 40%) anziché abbassarlo per rendere più appetibili le vincite e, quindi, invogliare gli scommettitori. E poi avrebbero anche modificato gli equilibri interni della manovra di prelievo, aumentando giustamente l'aggio ai ricevitori e facendo calare ingiustamente dal 21,2% al 14% le spettanze all'Unire, quindi le risorse che il settore ricava dalla tris, che dovrebbe così aumentare di una percentuale improponibile il suo volume per mantenere almeno inalterate le risorse che già fornisce all'ippica. Il vecchio pallottoliere è sempre in funzione.

L'Ufficio tris sembra in procinto di cambiare guida. Via Falconi, dentro Ferrara, quel signore che ha confermato, nel lodo arbitrale 26.5.03 (clicca  qui) che il malfunzionamento riguardante l'accettazione nazionale di alcune tipologie di scommesse dipendeva dalla non corretta applicazione da parte del Ministero dell'economia e Finanze. Lodo che ha condannato i  ministeri competenti a risarcire 171 agenzie per inadempienze  per un cifra vicina ai 70 milioni di euro, cifra che, casualmente, corrisponde ai mancati incassi dei minimi garanti dovuti dalle agenzie ippiche all’Ente come rilevato anche  dal Mipaf  (clicca  qui) nella pratica di commissariamento al Presidente Unire Matarrese .

Bombolo continua a voler manovrare  la gestione dell’Unire (ma il trotto non aveva un subcommissario?) e per quanto riguarda le iscrizioni a pagamento starebbe concordando un protocollo d'intesa (con relativa percentuale economica) con Upt e Federtrotto per gestire le iscrizioni a pagamento. Naturalmente nessun parere richiesto ad allenatori e guidatori. Un altro esempio di come l'ippica stia cambiando, naturalmente in peggio.

L’ultima chicca sarebbe la diminuzione del Premio aggiunto per proprietari ed allenatori. Non di una quota proporzionale al calo del montepremi (ancora da definire ovviamente), ma di un secco ed incomprensibile 30%. Ed il Premio aggiunto per gli allevatori rimarrebbe invariato.

G.R.