La globalizzazione delle scommesse sulla pelle della povera gente, complici i soliti noti.


Maurizio Ughi (Snai) Giorgio Sandi (Sisal)
Chi sono i nostri competitori o meglio i nostri compagni di viaggio?
- Sisal (Fondo Clessidra)
- Snai
- Ippodromi
Parliamo di ippodromi: belli, bellini, meno belli, bruttini, brutti.
Questa sarebbe una classificazione più seria di quella dettata da Deloitte all’Unire.
Chi sono e da chi sono gestiti, che progetti hanno, dove vogliono arrivare? Provate a chiederlo in giro.
Al di là delle parole di circostanza, nel loro intimo si chiederanno: “già, ma che voglio fare da grande?”.
Parleremo di loro nel prossimo futuro.
SNAI, chi è? Quali gli investimenti e gli obiettivi?
Le sue strategie?
Le ha chiare, credetemi!
La SISAL acquistata dal Fondo Clessidra, per fare cosa?
Mi domando cosa c’entrano le Fondazioni delle Banche nel capitale Clessidra, vorranno fare beneficenza? (non credo) e tutte le altre banche, dal Monte dei Paschi a Capitalia, da Banca Popolare di Lodi (già proprio Lei) a Unipol (già proprio Lei).
Nessuno ne parla
Mi dimenticavo, Cassa Verona, Banca di Roma, Banca Intesa, Banca Nazionale del Lavoro, ma perché mi dimenticavo? Mah!
“Ma noi corriamo, ci alziamo presto, andiamo a letto tardi, sudiamo, ci danniamo, viviamo e facciamo vivere (pensate all’indotto) e loro che fanno? Studiano come si fa a far giocare la gente, e poi? … e questo potrebbe andar bene, ma qual è la loro morale?
Pochi investimenti, massimo reddito, regime di monopolio.
E noi si pensa a Zambelli, a Baldi, a Cazzaniga, ah, Cazzaniga, che si limita a dire che la sinistra non ha progetti. Si è mai chiesto quando prova una Nissan per un suo cliente “ma che c’azzecca”? La fondazione delle banche, che progetto ha? No nessuno di noi, anche il più sensibile se lo è mai chiesto!
Qui ragazzi il problema è questo: chi ci governerà in futuro? L’Unire, se esisterà, o il Fondo Clessidra legato a Snai?
Se sapremo e capiremo cosa hanno in testa sapremo il nostro avvenire.
Personalmente la mia opinione è che si debba rendere forte l’Unire e noi siamo l’Unire e i gestori delle scommesse un nostro cliente.
E’ compito dell’Unire farlo diventare bravo o cattivo, ma non si può dire, caro Ministro, caro Masini, caro Panzironi, che il cliente ha sempre ragione!
Di Snai, Sarabet e ippodromi parleremo prossimamente, l’editore ha problemi di spazio. Leggetemi, altrimenti mi taglia.
CONCLUSIONI
Ma allora, se tutto questo “ambaradan” finanziario decide di investire sulla Sisal, se Snai è così avida, noi e il nostro settore non siamo poi così morti!!
Riflettiamo,… riflettete.
R.M.