Il commissariamento dell'Unire non è ancora stato sventato, anzi, secondo alcuni ben informati il Presidente Matarrese si appresterebbe ad entrare definitivamente nello sgabuzzino del pallottoliere, dopo essersi fidato di Bombolo e Silvan, anziché rompere il fronte e convocare un tavolo di concertazione con le categorie che offrono un concreto progetto, nel quale i sacrifici sono previsti in funzione di un rilancio. Ricorrere ai pezzi da novanta (sbandierandolo a tutti) dell’Udc potrebbe non bastare per tenere la poltrona. E infatti il toto commissario è in pieno svolgimento con almeno quattro candidati, fra i quali un nome nuovo molto accreditato.

Simone Chiarella. E' appunto il nome nuovo, membro di Forza Italia e del Cda Unire. La sua nomina sarebbe politica (che novità!), quanto sappia di corse e cavalli c'è lo svelerà Bombolo Panzironi che andava alle corse già da bambino. E un'altra lezione gli verrà certamente impartita subito da Maurizietto, il trampoliere delle agenzie .

Mario Masini - Per diventare leader dell'Unire almeno per un giorno, Silvan sarebbe disposto a qualsiasi cosa, anche a tagliarsi il baffetto ammiccante con cui fa strage di cuori. Ma Forza Italia sembra aver scelto qualcun altro, non sappiamo se Silvan riuscirà a sopportare un altro affronto come questo.

Tino Gianfranco (detto Franco) Cazzaniga -  Lo vorremmo Commissario dell'Unire solamente per gustarci una sua arringa alle platee, specialità nella quale non è secondo a nessuno. Ma Tino sembrerebbe essere  stato scartato perchè Bombolo non sopporterebbe di vederlo alzarsi dal pavimento del suo ufficio, sul quale occupa da mesi l'ormai celebre posizione a pelle d'orso.

Cesare Napoleone Meli. Imprenditore, proprietario, gentleman. Ma non è una di queste la vera professione di Cesarone, che è venuto al mondo con l'unico scopo di diventare un giorno, leader dell'Unire. In fatto di strategie neanche Napoleone regge il confronto, peccato che Cesarone si muove con la stessa astuzia con cui il grande imperatore preparò la battaglia di Waterloo.

Noi speriamo, ma non ci crediamo, in un gesto di buon senso. Un nome di rottura con il passato, con l'obiettivo (possibile) di mantenere il montepremi, aprire un confronto con tutti gli operatori per la formulazione di un piano strategico pluriennale, in grado di individuare persone che sappiano cosa sia una corsa di cavalli

Giunge in questi minuti  notizia che il provvedimento di revoca della nomina di Presidente di Antonio Matarrese potrebbe essere firmato domani, contemporaneamente alla designazione dell'ennesimo commissario Unire .


G.R.