I bacilli nell’area della sede dell’Unire .

Francesco Baldarelli       Simone Chiarella

C’era qualcosa nell’aria ed è successo: il consigliere Baldarelli si è dimesso. E già si vocifera di Chiarella prossimo commissario.  Il consiglio non si è tenuto. E pensare che c’era all’ordine del giorno la diminuzione del Montepremi e la classificazione (al contrario) degli Ippodromi secondo Deloitte. 

MA NON SI PUO’  e così deve aver detto Baldarelli.

A questo punto, annusando l’aria, anche Masini si è ammalato;  e così alla spicciolata tutti i consiglieri. In più va aggiunto che giovedì p.v. alla Commissione agricoltura saranno ascoltati i rappresentanti del comitato di crisi per portare in parlamento le loro ragioni.

Cosa vuol dire per noi.  La palla in mano al ministro gira: commissaria l’ente o va avanti senza uno o più consiglieri?

Il segnale però è forte, bisogna cambiare politica, uomini e sistema altrimenti si arriva allo scontro anche sociale, con pochi che dicono che va bene così, ma sono sempre meno,  e molti che vogliono un cambiamento di rotta. I pochi privilegi, non necessariamente economici, ma anche solo di prestigio personale, non possono ne’ devono sovrastare la sopravvivenza del settore.

Auguriamoci tutti che il Ministro venga folgorato nella via di Damasco e che l’ippica di oggi e futura non permetta più di farsi sopraffare da interessi anche trasversali che ballano sulle sue teste.

Per ora saremo buoni, auguriamoci che lo spiraglio di luce si allarghi e che si ritrovi la pace sociale, il dialogo, ma insieme il Montepremi.

Questo è l’appello dell’ippica.

R.M.