Matarrese batti un colpo. Il trampoliere Ughi imperversa . Agricoltura sì, ma per zappare il proprio campicello.



Antonio Matarrese Franco Panzironi Maurizio Ughi
Dopo il certificato di malattia presentato da Silvan Masini, stremato dalle difficoltà dei suoi ultimi giochi di prestigio, Il Cda Unire è stato rimandato a venerdì prossimo e intanto il consigliere Baldarelli conferma le proprie dimissioni. Il Presidente dell'Unire Matarrese sembra dormire fra due guanciali, ma a furia di dormire è vicino a prendersi veramente in faccia un bel … commissariamento. Anzichè passare buona parte delle sue giornate sul letto da campo nello sgabuzzino del pallottoliere, farebbe bene a darsi da fare e, magari, a scoprire qualche carta sulle responsabilità dell'attuale situazione, in gran parte ereditata. Convochi un tavolo di concertazione con tutti gli operatori e dica finalmente come stanno le cose. Si libererebbe da ogni tipo di vincolo e avrebbe dalla sua il consenso della base. Quella … vera. Venerdì prossimo si parlerà di montepremi (qualcuno ipotizza un - 40 per il secondo semestre) e probabilmente nessun altro potrà presentare un certificato medico. E allora, caro presidente, diamoci una mossa perché altrimenti venerdì prossimo non ci sarà un consiglio di amministrazione da presiedere.
Bombolo Panzironi, su Lo Sportsman , conferma quanto anticipato da Unagt.it. L'Unire pone dei paletti all'inserimento delle scommesse ippiche (quartè e quintè)nella grande rete delle ricevitorie. Ufficialmente per trovare una giusta collocazione, ma per i soliti maligni a causa del veto di Maurizietto nostro, che dall'alto dei suoi tre metri (uno e mezzo di trampoli) detterebbe le regole come ha quasi sempre fatto in passato. E si ha l’impressione che avere due nuove scommesse fuori dalle sue agenzie al presidente di Snai proprio non gli vada giù. I soliti bene informati danno per certo l’arrivo di due trampoli nuovi di zecca per Bombolo Panzironi che da tempo trepida per essere all’altezza di Maurizietto per andarci a braccetto.
I sindacati dei lavoratori dell'ippica tengono alta la guardia sul fronte del presunto passaggio del contratto di lavoro all'agricoltura. Pronti a scendere in campo per evitare un pericolo che il ministero continua a negare. Noi però consiglieremmo ad Alemanno di varare il passaggio all'agricoltura di Gianni Zambelli, Pinotto Grizzetti, Tino Gianfranco (detto Franco) Cazzaniga e Gabriele Baldi i primi sostenitori di questa iniziativa come infelice merce di scambio con il montepremi. Per questi signori potrebbe essere una gradita occasione per dedicarsi finalmente a quello che pare sia il loro hobby preferito: zappare il proprio campicello.
Sarà un caso, ma rispunta per giovedì 12 maggio alle ore 15 la convocazione in Commissione Agricoltura di Unagt, Upt, Federtrotto, Federippodromi, Assogaloppo, Unag, Anact, per un'audizione informale sullo stato del settore ippico. Cazzaniga annunciato con le badanti.
G.R.