Il rapporto della Pantera rosa. L’ippica virtuale bussa alla porta, dalla quale Baldarelli, invece, vorrebbe uscire.

Un ippodromo con il suo pubblico: un'immagine del passato
Da un fitto intreccio di trame, promesse e false promesse scaturisce la relazione del super investigatore. Chiara, sintetica, esaustiva.
Francesco Baldarelli, membro Ds del CdA Unire, avrebbe annunciato le sue dimissioni. Prima al Segretario Panzironi, a colloquio ieri con Melzi e Grassi per parlare di notturne e di iscrizioni a pagamento, poi, oggi, agli altri componenti del CdA e a Matarrese che lo aveva invitato a partecipare al preconsiglio di amministrazione poi saltato.
Baldarelli, per i soliti maligni, sarebbe stufo di chiacchiere, improvvisazione, continui e ingiustificati tagli al montepremi, mancanza di piani e strategie . Non lo convincerebbero affatto i calcoli del nuovo pallottoliere di Masini e Panzironi, che darebbero il montepremi ordinario a meno 30 per il prossimo semestre. Solo Pinotto Grizzetti e Gianni Zambelli sarebbero ancora disposti a barattare un’ulteriore riduzione del montepremi con della camomilla “Pisolini”.
Matarrese starebbe insistendo presso il Mipaf per avere la testa del vero responsabile dell'andamento negativo (clicca qui) della situazione finanziaria dell’Ente. Nel pomeriggio ha avuto un colloquio con Panzironi. Tutto nella norma: niente strilli, nessun tiro di portapenne. I due comunque avevano cravatte diverse.
Intanto Clessidra dopo Sisal pensa anche ad acquistare ippodromi.
Domani CdA con all’ordine del giorno la relazione sugli ippodromi del Segretario che desta non poche inquietudini per approssimazione e scarsezza di contenuti.
L’Unire attraverso i suoi organi di controllo starebbe verificando il modo in cui sono stati spesi i suoi soldi, affinché qualcuno non possa pensare che conti privati siano stati pagati con i soldi di via Cristoforo Colombo.
Aspettiamo la prossima mossa per capire cosa combineranno questi signori.
G.R.