Matarrese capro espiatorio. Dal Ministero ultimatum di sette giorni. L’Unire vuole davvero un'ippica virtuale.
Antonio Matarrese e Franco Panzironi insieme sorridenti
Il Mipaf ha comunicato al Presidente Unire dott. Antonio Matarrese di aver iniziato le procedure per la revoca del suo mandato. Nella lettera (trasmessa anche ai membri del CdA) firmata dal Capo Dipartimento dott. Giuseppe Ambrosio si imputano a Matarrese tutte le incongruenze del bilancio di previsione 2005 (vedi minimi garantiti non riscossi per decine di milioni di euro) frutto di una programmazione precedente all'arrivo di Matarrese, che ha sette giorni di tempo per fare le proprie osservazioni. Il prossimo presidente potrebbe essere l’attuale vice Mario Masini, in confronto al quale il vero Silvan è un dilettante.
In passati interventi ne abbiamo parlato usando delle forzature satiriche, invece l’ippica virtuale è il vero progetto di questa Unire, che ad ogni intervento rifila ganci degni del miglior Mike Tyson, togliendo risorse ad un movimento ormai in ginocchio. Che dei sacrifici fossero necessari ne siamo coscienti ma questi erano da stabilire in un progetto globale di rilancio e non di definitivo affossamento.
Le ultime perle confermano questa strategia che mira a rendere l’ippica italiana piccola e poco costosa , un tassello di un enorme puzzle di scommesse (cavalli e sportive) a livello mondiale. La globalizzazione della scommessa sulla pelle della povera gente.
Ebbene l’Unire ha stabilito che le iscrizioni alle corse saranno a pagamento dal 1° giugno (clicca qui). Una mazzata difficilmente sopportabile, decisa senza nessun tipo di consultazione con le categorie, che subiranno anche il devastante orario delle notturne (inizio alle 18.30 e termine alle 22.30) che provocherà un ulteriore calo delle scommesse e un successivo ulteriore taglio ad un montepremi già devastato. La prossima chicca potrebbe essere l’abolizione delle indennità tris. E c’è qualcuno, come il signor Grizzetti, che va ancora a braccetto con Panzironi, aspettando il passaggio all’agricoltura del contratto dei lavoratori. Grazie di tutto.
Sempre oggi presso la sede dell'Unire incontro tra i sindacati nazionali e i vertici dell'Ente. In riferimento all'ipotesi di passaggio al settore dell'agricoltura l'Unire, constatata l'indisponibilità delle organizzazioni sindacali, si farà promotrice presso il Ministero e con le categorie affinchè tale questione venga eliminata mantenendo l'ippica allo spettacolo. E adesso ci aspettiamo uno sciopero a tempo indeterminato che Gianni Zambelli e Pinotto Grizzetti avevano promesso se i contratti di lavoro del settore non fossero passati dallo spettacolo all'agricoltura.
G.R.